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Vendemmia 2023, presenza e tenacia

Palmento Costanzo
giovedì 19 ottobre 2023

Tenacia, incrollabile fiducia nella forza che il vulcano attivo più alto d’Europa dona alla vite e assoluta dedizione alla salute della pianta: è terminata la vendemmia 2023, chiusura di un’annata che ha richiesto particolare attenzione.

Ne abbiamo parlato con Valeria Agosta e la figlia Serena Costanzo, alla guida di Palmento Costanzo.


Valeria, ci racconti qualcosa di questa vendemmia?


Anche quest’anno, come è avvenuto nell’ultimo biennio, le temperature in crescita ci hanno portato ad anticipare la vendemmia. In questa stagione, più di sempre, per noi la missione più importante è stata essere presenti in vigna per garantire la salute della pianta.

Il terroir è stato la nostra fortuna: l’adattabilità delle nostre vigne, autoctone e molte anche centenarie, unita alle condizioni microclimatiche dei versati dell’Etna, ci hanno aiutati a contenere i danni da peronospora dovuti alle abbondanti piogge di maggio, che purtroppo hanno afflitto molti produttori.


Avete agito in modo particolare?


Il lavoro in vigneto è stato costante e sempre fedele alla conduzione biologica; gli unici interventi sono stati a base di zolfo e rame, ad accompagnare il trattamento dei suoli con pratiche biodinamiche atte a mantenere la materia organica, indispensabile per preservare la preziosa biodiversità dell’Etna, che dona resilienza e salute alla pianta.?

La scelta di essere “Rigorosamente Etna” e di coltivare solo varietà autoctone è stata una filosofia premiante: in un anno complesso come quello appena passato, è stata evidente l’innata forza delle varietà native di questi versanti.?


Serena, cosa pensi di questa chiusura di stagione? Abbiamo già delle aspettative su questo 2023?


Nonostante le quantità ridotte – un fisiologico calo dovuto all’adattamento della pianta alle difficoltà di una stagione complessa – siamo soddisfatti della qualità delle uve e in attesa dell’evoluzione dei vini che verranno. Di anno in anno la simbiosi con le nostre piante si fa più forte, e la tenacia di questo terroir e delle nostre vigne autoctone, unita all’impegno instancabile della nostra squadra, ci consentono di guardare con fiducia al futuro!